Le grotte di Castiglione: come si può sopravvivere alla guerra 'sotto la sabbia'
da: il Carlino, 11 febbraio 2015, Cronisti in Classe
76 ANNI FA ... Era il 1939 quando scoppiò la Seconda Guerra Mondiale.
Non arrivò solo nelle megalopoli e nelle grandi nazioni, ma anche nel nostro paese, nelle nostre case, nei nostri giardini e nelle nostre vite.
Protagonisti di questa agghiacciante storia furono non solo dittatori e soldati, ma anche persone a noi care e innocenti.
Tante di queste persone si sono rifugiate dove potevano, rifugi costruiti nei pagliai, sotto i palazzi, nelle botole sotto terra e soprattutto nelle grotte. Il nascondiglio più utilizzato erano appunto le cavità sotterranee, perché erano isolate dalle città, erano nascoste tra la vegetazione ed erano sicure dai bombardamenti.
Alcuni di questi rifugi sono stati ritrovati nei pressi di Forlì, a Castiglione di Villagrappa.
La scuola media Glauco Fiorini di Villafranca ha fatto di queste grotte un progetto su cui alcuni insegnanti e le classi 3a A e 3aB stanno lavorando dall'inizio dell'anno scolastico affinché tutti possano conoscere questo luogo per la sua importanza storica e naturalistica...
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